La modalità di accedere al patrimonio culturale nelle visite e nelle esplorazioni dei luoghi d’Arte sta cambiando per effetto dell’innovazione tecnologica, di una nuova multimedialità in grado di arricchire l’esperienza conoscitiva e di nuove forme di allestimento e di progettazione museografica. La luce corrisponde ad uno degli ingredienti di questa trasformazione. Nell’approccio pluridisciplinare la conoscenza neuroscientifica della complessa natura fisiologica del cervello permette di comprendere meglio i passaggi che legano l’osservatore all’esperienza esplorativa e conoscitiva. In particolare, un uso innovativo dell’illuminazione progettata permette di accedere a livelli di coinvolgimento emozionale che pongono l’esperienza della fruizione culturale in una dimensione altra rispetto a quanto conosciuto fino ai giorni nostri.
The way to access cultural heritage by visiting and exploring Art sites is changing following the technological innovation and the multimedia opportunities, leading to enhance the cognitive experience and developing new exhibit design habits. Light corresponds to one of the ingredients of this transformation. In the multidisciplinary approach the neuroscientific knowledge of the physiological nature of the brain helps to better understand the bonding between observer and the viewing experience. Most certainly an innovative lighting design path allows to involve specific emotional effects, bringing the cultural experience up to a level that was not even conceived until today.